Archivi giornalieri: 15 Agosto 2021

BOLLINO ROSSO???

Bollino verde a tutti gli effetti per la 67^ TREISOLE (la seconda in memoria dello storico indimenticabile Von Quaggiot fondatore, pioniere, pluri presidente della Repubblica) del Circolo più prestigioso di sempre.
Se si cercava di regatare per trovare sollievo tra i refoli di un’Ora più calda delle correnti gassose di Venere o a trarre sollievo tra le acque più calde dell’Acheronte, ha sbagliato di grosso. l’ultima folata di aria di venerdì scorso ancora ristagnava tra i pali incrociati dello scivolo dei Cigni della Stipsi ed è stato ancora quel refolo che darà il via alla 67^ TREISOLE del Circolo della Repubblica fiorente di Montecolo.
Passiamo alle Alte Luci della regata di oggi (o ieri a seconda di quando la leggerete). Una festa, quella di oggi, tutta in nome dei supergiovani, protagonisti tra gli equipaggi rabattati all’ultimo momento, coprendo cariche di assenti, stravolgendo posti e posizioni di crew consolidate e a volte nemmeno tanto consolidate.

Menzioniamo prima di tutto la giuria odierna capitanata dalla Statua della Libertà in persona: Pico della Mirandola che non ha bisogno di assistenti tanto meno di Hercule Sguarot impegnato nella regata stessa.

Subito la classifica finale.

I° assoluto la polisportiva di Gerusalemme su Tatanka. L’armatore nonché skipper Abraham Isaac Kook Ravel che si fa affiancare dal suo guru Finozzi, Zardoni alla Kambusa e da un sorprendente Filippo di Samantha (o Samaria, nota località dei viaggi del giovane Piero Pensiero). Secondi come sempre l’Asso 99 di Bye Bye, e terzo l’Ufetto di Quarenzo che dalla scuderia ci regala un nuovo equipaggio. Ed è qui che volevamo parare. Il Quarenzo sostituisce in tronco lo staff abituale e ci piazza il più giovane e simpatico dei Vignaroli, il nipote di Fish Eye: Nico Slandro ed il maschio dei Barba (fortunatamente non Barbapapà). Un terzo posto che conferma la positività della barca, lo staff in sintonia. Ultimi ritocchi allo skipper e lo rivedremo ancora a dar battaglia nelle prime posizioni.
Da dire, nell’avventura di Quarenzo, anche il sorpasso eclatante su Jo Condor timorato chiaramente da Onesto Sbranai con uno staff insolito: un Bruno Pizzul della situazione ed il vero tattico presente: il Professor Checcifò. L’importanza di avere a bordo un nientepopodimenoche “sicurezza di vittoria” ed un speaker professionista, vengono presi sottogamba dall’armatore che riconferma Onesto Sbranai al timone. Il signor Sbranai pensi bene ai tattici, così come dovrebbe pensare bene anche la guida spirituale della Repubblica di Montecolo, l’arcivescovo della chiesa penitenziale apocrifa di un giorno qualunque: Don Bags, che proprio con Checcifò riuscì a vincere, con Petite Blue, la 3 notturne 3 del 2019 e che non riconfermando poi il Professore arrivò merdesimo in tutte le successive.

Tra i piccoli (come barche) nei Laser arriva primo Asterix. Combattuta classe che dà onore al Gallo che spaparanza tutti gli avversari e si aggiudica la vittoria nella classe.

Altro scambio importante lo troviamo tra le derive più grandi dove Picchio detto “lo schiaffo” batte il veterinario della Repubblica: Dott. Cucciolone.

Goldrake (con l’uomo immagine del Lago di Como) arriva primo in tempo reale seguito da Jack Sparrow del “Cosmico 2 la riconferma”. Terzo l’arcibishop di prima e troviamo poi anche il Beppe nazionale alla sua terza regata con Ufetto.

A detta dei tecnici a terra il peggior skipper della giornata risulta Onesto Sbranai anche se non è una novità (entro le mura amiche della repubblica). Raggiunge però la vetta della classifica dopo dei duri duelli con il Pentecostale e con Hercule Sguarot che fà sfigurare la ciurma composta da Catino e Secchio.

La giuria, egregiamente rappresentata da Pico della Mirandola, si destreggia bene dalla punta del molo Broduei.

Una nota positiva arriva finalmente dal Ministero delle boe parametrate di Montecolo:
I Cybernicotteri della Navoni Intelligence & Altro che, nonostante si travestino da droni, nello schiantarsi sulla calda superficie del Lago di Montecolo, si guadagnano il titolo di: “boe quasi ferme”. Grandi le aspettative per le regate a venire.

Da questo Ferragosto bollente è tutto, il vostro Demerito Ausilio vi saluta e vi consiglia di diffidare degli ex baristi.

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