Archivi giornalieri: 21 Agosto 2021

Match race RS Feva vent’anni e non sentirli.

Montecolo Marina 21 agosto 2041
Questa é l’edizione speciale per il ventennio del Match race che ha fatto la storia della vela Montecolese.

Vent’anni che segnano il passo iniziale del team agonistico Feva sul Lago di Montecolo. Correva infatti l’anno 2012 quando si costituì la prima agonistica RS Feva. Il concessionario Rinaldo Aldi primo allenatore nonché rifornitore di vele e jennaker vari, iniziò a costruire le basi sulle quali poi si fondo la famosa Feva team “spauracchio dei circoli di tutti i laghi minori del mondo”.

Non passò molto tempo quando, le redini dei Feva, passarono nelle mani di Nicolas Olog Ramma, che con la filosofia del casual da regata e la sua esperienza nel “pret a porter” riuscì dopo qualche lustro a confermare la presenza di 3 equipaggi fissi, uno rubato ad altre classi e una barca sempre a disposizione per i suoi amici invisibili in tutte le regate. Ora nel 2041 proprio i due amici invisibili di Olog sono gli attuali allenatori della classe Feva del Circolo che è “stato” il più blasonato dei Circoli Mondiali ma con grandi aspettative dal futuro.

Il circolo che all’epoca era guidato da Vitalix il Cosmico, ora Presidente onorario come il Cipollotto al quale si deve l’onore del cambio di visione della vela propedeutica (famoso anche per la più numerosa collezione di monete da un euro entrando nel Guinness dei primati ed ancora oggi imbattuto) con i vecchi Open Bic poi Open Skiff, Open Foil ed attuali Open 2 tempi, e l’apertura all’agonistica dei Tera, Feva, 29er nonostante gli equipaggi, i 49er i Wasp etc etc. Il nostro Cipollotto è ora prossimo alla presidenza della nuova FIV. Tanti i famosi personaggi che imperversavano vent’anni fa nel “Circolo più simpatico di tutti”. I cittadini Montecolesi potevano ammirare il sacerdote di Sgurankamon “Hercules Sguarot”, attuale Presidente del museo del “Soling illibato” ed ancora frequentatore del Circolo con il suo transpallet ad energia solare, aiuto obbligato per il trasporto delle classifiche di regata e di tutte le proteste dal 1950 ad oggi. Un archivio dal quale tutte le riviste di enigmistica attingono per i loro quesiti settimanali. Si poteva incontrare Ilsolito Blu passeggiare da uomo libero tra i moli nullafacenti del circolo in compagnia dei futuri Umarel Bergamaschi. Oggi Ilsolito Blu è il Presidente a vita del Circolo del dopo lavoro di Montecolo ed ancora serve spuma nera coreana a calici da 0,70 euro.

Ripensando a quei tempi, mi vien voglia di ricordarvi o per chi non c’era ancora, di raccontarvi la tappa della Match race del 2021 passata alla storia come lo step up dei Feva nazionali.

Era proprio il 21 agosto 2021 ed io stavo per partire per le ferie quando per questa occasione decisi di rinviare la partenza di 10/20 minuti per ricevere le classifiche provvisorie ed analizzare i fatti del giorno. 8 erano le squadre iscritte a quel secondo Match race:
Il Savio – vincente proprio al mondiale di quell’anno
Brenzone – con l’allenatore Lollo detto “pernacchia”
Riva del Garda – con Maurone
tutti amici del Circolo.
c’erano poi i Team di Ravenna, San Bartolomeo e i tre Team tre del circolo nostrano.
Purtroppo nel primo giorno il team 3 di Montecolo (gli amici invisibili di Olog) non ingrana, non riesce a farsi vedere e viene battuto da tutti però una volta sola. Il team 2 quello dei 29er che non conoscendo ancora bene le barche, sbagliano la data della regata e la barca ma partecipano ugualmente al Match race, pare, legandosi il braccio destro alla gamba sinistra per non infierire, venendo da una classe superiore. Battono “gli invisibili” dopo uno stressante duello a due metri dalla linea d’arrivo, battono pure il Team Ligure composto da una coppia appena uscita da un torneo di judo al mare e vincitore di un buono per partecipare ad una regata a scelta. I Liguri battono in prima giornata il team 3, accaparrandosi la penultima posizione provvisoria.
Il Team numero 1 dei Feva locali il primo giorno batte il team invisibile poi il team 29er legati ed anche il Team judoka portandosi a quota tre e di più non si può fare.

Spadroneggiano le squadre del Lago Minore (nonostante sia più lungo) con 7 vittorie per Riva del Minore, 6 vittorie per Brenzone poi 5 il Savio affaticato dal mondiale, 4 vittorie per Ravenna.

Ricordo ancora i primi attimi di vita della pionieristica boa della Navoni Intelligence & Altro che proprio in questa data iniziavano i test di posizionamento automatico. Ricordo la ricerca per il Circolo di bambini o adulti piccoli da posizionare dentro gli allora Cybernicotteri che con un Joy Stick di (all’epoca) ultima generazione per mantenere la boa in posizione, ricordo con piacere come le boe restavano ferme e a mezz’acqua sopportando il peso di un Compagniabella a caso, nascosto all’interno del Cybernicottero rosa.

La Navoni Intelligenza & Altro ora movimenta le boe non più con un radio comando ma bypassando il Cybernicottero utilizzando un Joy stick nucleare che comanda il satellite amico che sorvola la repubblica di Montecolo. La Navoni ha poi acquistato una navata del PalaBeretta per stivare le batterie necessarie per la regata.

Tra le proteste salienti della giornata spicca quella di Checcifò dopo la rottura del motore della propria imbarcazione ad opera di Navoni Altro. I giudici della giornata erano Panemale, una nuova International Jury e la nostra Pico della Mirandola che ancora oggi fa parte dei comitati di regata sempre se si ricorda della regata.

Domani altri aneddoti della regata che vent’anni fa fece dei Feva il futuro dei Feva del Lago Minore.

A domani da Demerito Ausilio dagli studi dell’RSA di Montecolo

Share This
Facebook