Archivio mensile:Ottobre 2021

Finish Line

Battute finali della stagione nel Circolo più corretto della galassia.

In attesa degli ultimi eventi 2021, presentiamo gli ultimi fatti avvenuti entro i confini della repubblica ed in particolare al Circolo Velico dell’ANS.
Siamo al termine della stagione estiva, turistica, da diporto ed agonistica. Per tirare le somme: la stagione estiva è finita per motivi ben legati al calendario, turisticamente non ha raggiunto grandi livelli (e si che lo spot é sempre quello). La stagione diportista è andata benissimo, barche ovunque e meteo amico. L’agonistica a pieno punteggio. Le squadre nazionali si sono comportate. Bene la prima vera stagione 29rs pilotata da un allenatore (finalmente) che avrà modo di distinguersi nei prossimi anni. Benissimo gli Open Skiff dove il punto di riferimento e team leader troviamo l’allenatore dell’anno (così eletto dalla Nuova Bitta (ndr)) il Mister degli skipper di domani: Jack Strawtail che ha portato ben 3 atleti nei primi 11 del ranking nazionale più 2 micro cadetti ai primi posti dell’interegionale (per la direzione sportiva ne bastava uno solo (ndc. nota di corridoio)). La squadra, creata agli albori del GodeteVela, dopo 12 anni di gavetta farebbe felice anche il più pretenzioso dei direttori sportivi. Per la vita sportiva del Circolo mancano ancora le invernali: 2 per la flotta Ufo 22 e 3 regate per i Dinghy 12 (la flotta dei professionisti quota 110) dei laghi. In totale ancora 5 paste poi anche l’Ucraina chiude le frontiere.

Approfitto dello spazio concessomi da Damerito Ausilio sulla Nuova Bitta per comunicare che le Notturne 2021 “Peccato dormire di notte” si sono svolte regolarmente. La prima tornata di prove il 23 luglio l’hanno portata a casa quelli di Rebelot poca aria ma bella serata con spettacolo finale.
La seconda giornata che, più intrigante, si è svolta in luogo segreto, senza comunicazioni esplicite “chi c’è c’è, chi non c’è non c’è io vengo” si è svolta nel campo di regata dell’Orrido del Bogn e le 200 prove fatte hanno sbalzato di classifica Rebelot dando la vittoria a Jo Condor che passava di lì per caso aggiudicandosi la regata. Dispiacere per l’ennesima perdita delle notturne per la mischia Rovatese che abituata, ma con le spalle larghe, ha inghiottito l’amaro boccone con 6 bottiglie di Sciampagn.


Chiude anche la stagione degli eventi con il botto. L’estate Montecolese è stata ricca di appuntamenti mondani grazie al tuffo a piedi pari del prof. Checcifò che ha preso a cuore la crisi goliardica dei concittadini e con spirito altruista ha inventato, creato e organizzato feste, ritrovi, merende, serate per tutta la comunità. L’ultima in particolare ha avuto il successo che meritava. La serata del Manzo all’olio della confraternita (dei Richetti) di Rovato, i possessori della ricetta antica e segreta, passata a voce dal nonno al figlio, dal nipote al cugino costone. Nulla di esplicitamente scritto ogni uno il “manzo” l’ha fatto come l’ha sentito fare e a sua volta l’ha cucinato ad alta voce cosìcchè tutti lo sentissero. E Manzo all’olio sia! Cucinato poi dalla Santa Elena.

Tre sono stati i vincitori di questa serata: l’AIL che era la ragione della festa (parte dell’incasso andava in beneficenza per l’Associazione da anni amica del Circolo), la Elena, per il suo manzo (non Onesto Sbranai ma il manzo all’olio), e la cittadinanza Montecolese che sentiva il bisogno di ritrovarsi.

Ospiti d’eccezione l’Opinionista austriaco Allegro Insogni, recentemente onorifico del Collare d’oro, la polisportiva Tel Aviv, il gruppo pre pensionati di Bergamo, il Primario dell’ospedale “Fatebenechemmeglio”, il duca di Mirabella (che stabilisce il record di mangiata di polenta sorda) accompagnato dalla duchessa Alisa Snella (che stabilisce il record di mangiata di manzo sordo). C’erano poi rappresentanti del perdente Rebelot, un sosia di Glisoni, un finto astemio, 2 psicologi, Demerito Ausilio e compagna, Frida Libidol e parentado. Standing ovation per il gruppo (Lacustici) che ha accompagnato i brindisi sui tavoli. Niente da dire sul servizio ristorazione. No…Si…
Si proprio niente da dire!

Poi ci ritroveremo come le star a bere una birra fuori dal bar in occasione dell’invernale Ufo22.

Ricordo che l’esposizione ALCOOL & TIME: NEVER ENOUGHT ! stà chiudendo i battenti, l’autore Demerito Ausilio invita perciò i proprietari a ritirare la propria opera. Demerito sarà felicissimo di autografare il tuo orologio gratuitamente. TIC TOC TIME’S RUNNING!

Arrivederci da Sam Pellegrino dagli studi di Tirana.


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