Archivio mensile:Ottobre 2023

Vitelloni si nasce, manzi si diventa. Meditate!

Si è svolta presso il Palaberetta (il circolo più manzo del LagoMigliore) l’annuale serata di beneficenza per l’AIL organizzata dalla Confraternita del Manzo all’olio di Rovato. Di questa ormai famosa Confraternita fanno parte i concittadini Onesto Sbranai e Cibi Tonti più le storiche presenze della nostra Repubblica, guarda caso, (e dopo ve ne farete una ragione) una larga parte della crew di Jo Condor, il sailing team che non ha mai lottato per la metà classifica.

Ecco i Vitelloni, che non sono Jo Condor

Tante le personalità nazionali invitate a questa ultima serata di gala del circolo più vitellone del Lago Migliore. Presenti tra gli altri: i Moschettieri della Repubblica, il Sig. G, il Prof Checcifò, la Cantina a Vela, divi, buongustai, pinnettari, spiriti maligni, armatori, assidue presenze, cantanti, simpatizzanti Piemontesi e “nemmeno” un geometra a coronare la lista dei prescelti.

L’assenza dell’aperitivo, prerogativa di una serata al manzo all’olio con polenta, il risotto con fegatini “a parte”, che è un classico di questo menù, la sponsorizzazione sottile della Lega Montecolese Alcolisti Anonimi per una sapiente limitazione della presenza del vino sulle tavole ed il patrocinio sottilmente celato dell’Associazione Mangiar Poco Vivere Tanto fanno sì che ad uscirne vincitrice di questa serata, non è “anche” l’AIL (come doveva essere) ma “solo” l’AIL.

Più invitati che manzo hanno fatto, della cena, una serata allegra e movimentata, probabilmente più in cucina (per il ticchettio delle calcolatrici), che in sala, grazie al gruppo musicale che l’ha accompagnata. Fred & i Polifosfati sono tornati dopo anni a pestare il palco del Palaberetta con cover ben recepite dai “famelici” presenti.

Presenti al tavolo dell’organizzazione dei membri della rivista Dietologia Infame quali: il nostro Opinionista Americano (già Austriaco) Allegro Insogni con la Presidentessa dell’Associazione Parrucchieri Argentini: Nella Libidol, Jean G. Smile, il Professor Checcifò, un assistente di regata di Demerito Ausilio (assente per la Sagra delle costolette) accompagnato dalla Tartufologa Casalasca ed altri magri (non per scelta). Non c’è altro da aggiungere!

Un’arrivederci a questa serata, leggera e sobria, per l’edizione 2024.

La redazione di “Non solo critica” de La Nuova Bitta, dedica questa canzone alla Confraternita del Manzo all’olio, all’organizzazione ed al Ristorante Donde Està el Asado? della Chica.

DON’T LET ME DOWN! THE BEATLES

NON SOLO CRITICA. Imene Perenne

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Assicuratevi chemmeglio!

Organo Ufficiale della Repubblica Indipendente di Montecolo

Dopo anni di duro lavoro al servizio del cittadino Montecolese, la Tasegure, Società Montecolese di Assicurazioni, cessa di esistere. Dodici anni di servizio, coprendo rischi, incidenti, e malefatte dei Montecolesi. L’Amministratore Delegato della Tasegure, già perito accertatore di una compagnia italiana di assicurazioni, era il sig. Ignora Usanto. Dopo la valanga di richieste di risarcimento danni da molteplici società e privati nazionali degli ultimi mesi, il Sig. Usando non è più riuscito a soddisfare le istanze costringendo a chiudere le porte. La società è stata commissariata e poi decretato il suo “naufragio”.

Il tutto è iniziato qualche mese fa con la richiesta di risarcimento da parte del Sig. Mezzolitro per un incidente durante un’allenamento, dove, scivolando su una bottiglia vuota di Varnelli nel pozzetto del monotipo: La Cantina a Vela, si rompe il submalleolo pre-tarsico del tubercolo astrogico sinistro, che aveva assicurato il giorno prima per 25.000 Rubli Montecolesi. Agli inquirenti risulta pagata la quota del risarcimento.

La seconda pratica, questa ancora inevasa, vede l’incidente al dott. Novedita che lascia un pollice nel bulbo del UFO22 in pre regata e, lo stesso, verrà poi ritrovato dal Pescatore locale, nello stomaco di un luccio. Il dito in questione era stato assicurato per 19.000 Rubli Montecolesi. Fu proprio lo stesso chirurgo primario dott. Novedita, che si auto-opererà usando l’alluce del piede per trapiantarlo al posto del pollice perduto. 

Ecco il Polluce di Novedita dopo l’operazione

Si è poi aggiunto l’incidente in regata occorso a Imporro Targhera, nota velista di livello, da poco assunta nello staff di un team senza tanta storia di Coppa America, che, a seguito di uno scontro con un altra barca, lancia all’aria vertebre e costole come fossero coriandoli carnevaleschi. Il fermo della velista dal mondo regate, non farà che alimentare il “buco” dell’assicuratore che inizia a percepire un bruciore fiscale. 

Il padre di Targhera, Urlo Parco, denunciava, poco prima della figlia, uno Sciupetù nell’area cerebrale sinistra (il suo lato migliore) all’assicurazione che postpone il pagamento alla completa guarigione del soggetto, peraltro, non ancora avvenuta e con evidenti segni di recupero molto lenti

Il periodo brutto di Ignora Usanto arriva con l’incidente occorso a Demerito Ausilio. Durante la presentazione della stagione delle olive Montecolesi, l’inventore stesso dell’oliva: Ausilio, sale sul palco del Palaberetta, durante la presentazione ed un manipolo di fans invade il palco per poter almeno toccare il divo-direttore de La Nuova Bitta, che viene spinto accidentalmente e cade dal palco di undici metri procurandosi la frattura di due delle migliori costole, assicurate per 35.000 Rubli Montecolesi.

Ecco la radiografia delle costole rotte di Demerito Ausilio

Ultimo guaio per la Tasegure è la pratica che vede protagonista il Reggente al trono della Repubblica Indipendente di Montecolo: Vitalix II° il Cosmico che rischia il peggio ingoiando in un sol boccone, un arancino di riso al ragù di 15 cm di diametro per farsi bello con la First Lady. 

Ecco l’arancino di 15 cm ora esposto sull’altare della Parrocchia Penitenziale dei Sacri Voti del Patriarca San Bags

Lo squisito bolo si inchioda nella bocca dello stomaco a “collo d’oca” (peculiarità dei reggenti della Repubblica), costringendo il Cosmico a respirare con l’unico pertugio od orifizio, che dir si voglia, libero. L’intervento del Sig. G. che casualmente passeggiava nella cucina presidenziale, è stato provvidenziale. L’opinionista, sferrandogli 5 pugni ben assestati in gola al Re foffocante, lo libera salvandolo da morte certa per indigestione. Il Sig G., interrogato dagli inquirenti della milizia reale, viene inizialmente accusato di tentato omicidio con la complicità della First Lady, poi dopo l’estrazione del bolo infame, cadono le accuse ed il Vitalix Nazionale può proseguire la cena. La First Lady aveva prontamente chiamato l’Assicurazione per avere notizie riguardo la polizza sulla vita del Despota ma non ottenendo risposta dagli uffici, già con i piombi alle porte della sede, aiuta il recupero del Capo preparando una soluzione a base di anice, toccasana per distruggere il boccone assassino di riso e scagionandosi da ogni accusa

Ora soffia solo un’aria di prudenza tra i muri frustati dal Vet della Repubblica. Nessuna compagnia assicurativa vive e tutela i residenti del nostro piccolo Stato. Anche nell’ultima regata del Circolo Atheneum Navigando Sebinus le barche partiranno senza assicurazione, perciò, prudenza, occhio vigile, parastinchi e luci sempre accese anche di giorno. Questo avviso è diretto particolarmente a Girardengo e Quarenzo.

La redazione de La Nuova Bitta augura un veloce rientro al Direttore Ausilio

Per oggi è tutto, gambe in spalla.

Imene Perenne

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