agosto 2016 D.C. V°anno della Repubblica Montecolese
ARRETRATI POST CHRISTO
Christo dopo essersi fermato a Montisola per 15 giorni, leva le tende ed i cangianti teli gialli con l’aiuto di volontari illegali motorizzati, leva i cubi e lascia corpi morti ovunque e poi si leva …. .
La sua presenza sul lago è stata di un certo spessore, quasi pesante, onnipresente. Seppur privo di miracoli eclatanti, il Christo bulgaro si differenzia subito dal più famoso giudeo: Cammina e fa camminare tutti sull’acqua, ha avuto più di un milione di discepoli fedeli ed inconsapevoli, resuscita molti svenuti, moltiplica pani e pesci ma non a tutti, scappa prima di essere martirizzato dalla Sarneghera.
Poco rimane dell’evento mistico tra le mani dei cittadini montecolesi. Le case si sono abbellite di simpatici quadretti contenenti degli intonsi PASS rossi, (manie da collezzionismo) simboli di privilegiato potere, di accesso illimitato, da esporre anche se si vuole andare solo a Salò, per lo più inutilizzati del valore sul mercato di più di 50 centesimi ma forse tra 100 anni varranno molto di più, considerando la limitata emissione e poi forse un Cristo di turno ridiscenderà a Sulzano ed in concomitanza con una festa dei fiori quinquennale a caso, riapoggerà un ponte sulle acque sebine (ma per fortuna, noi non ci saremo). Il dopo Christo è stato molto più ricco ed interessante: veleggiate notturne, regate, manifestazioni, cose buffe, personaggi buffi, cose scoperte e certezze.
Annoveriamo nelle prime settimane dopo Christo: l’Euro Cup RS Feva, la RS Parade, la Terza ed ultima tappa delle Notturne GodeteVela, la quarta tappa della Coppa Italia di Dinghy, le Stelle sul Sebino, la Tre Isole, il primo raduno laserista di Montecolo ed abbiamo regalato una medaglia di bronzo ai vicini austriaci. Intanto Christo: muore resuscita fugge e lascia i due ladroni vestiti di giallo cangiante alla croce. Ma guardiamole nei particolari: Euro Cup RS Feva:Buona affluenza di barche 45 in totale, ottima la prestazione della pilotina almeno nei primi 7 minuti di vita, sostituita poi da un J80 ma il cucù non suona bene per gli equipaggi Montecolesi (nutrita schiera) ben 2 alla partenza e regatano controllandosi arrivando uno davanti all’altro non sapendo ancora chi ha vinto. RS Parade la regata del nostro concessionario, buona affluenza di barche forse più di tre, (d’altronde le concessionarie chiudono di domenica!!) ottime come al solito le prestazioni della pilotina che vierne scambiata per un regatante e subisce una protesta ed un meritato UDF. Non avendo ancora in dotazione il R.P.M.P.B (ricercatore di posizione migliore per la boa), le boe vengono messe a casaccio regolando la posizione al secondo gabbiano in volo. La partenza viene data nel solito allegorico modo. Nei 500 netta affluenza di equipaggi Montecolesi ma vince la coppia Rancuzzi, Rancuzzi. Nei 100 sette imbarcazioni presenti ed è il dottor ammiraglio gran notaio Mario che si aggiudica il primo posto scartando un secondo posto. Poi il concessionario Montecolese, terzo il giovine Marco che totalizza tre primi posti nelle prime tre regate poi va in ferie pensando di aver vinto tutto e scarta pure un primo posto. ultimo non si dice ma lo sapevano già. 3^ Notturna GodeteVela buona affluenza di barche e figurone della pilotina LuMaCA. Una notturna a finale del trittico 2016 sfilano in fronte al lungolago di Iseo 7 imbarcazioni 7. Nonostante il grande vento vede vincitore l’ufetto di Sparrow seguito da quello di Pasquale e dal J80 di Condor che potrebbe aggiudicarsi la combinata visto i precedenti piazzamenti ma per una serie di proteste emerse e di infamità gratuite, ancora non è stata data una soluzione. La corte degli UDR (ufficiali di ristorazione) si riunirà entro il 27 settembre per dare la classifica finale. Nelle Stelle sul Sebino, buona affluenza di barche e meritato posto in classifica per la più cara pilotina dei circoli galattici del nord. (ben conosciuta e rispettata dall’associazione meccanici italiana) tutta le stelle del sebino si schierano sulla linea immaginaria creata virtualmentente tra la barca giuria e un baffo con l’aiuto di un tracciatore laser GPS di nuova fabbricazione alaskiana e da poco in dotazione agli ufficiali di regata. Grande trepidazione perciò al via, per il conto alla rovescia, 300 barche sulla linea di partenza. Ma ecco il giudice Gursa dà il via: “435216 CUCU’ “ parte la regata delle STAR in giuria: il nostro Tornino, Pebbe Gursam, Gelona Rusgat, e Poppi Surgal. Grazie alla tecnologia del R.U.B.A.R. (ricercatore ufficiale di barche ancora regatanti) si è riusciti a definire una classifica che verrà poi riaggiustata manualmente. Quarta tappa della Coppa Italia Dinghy grande attività, per quello che ci può stare, notevole affluenza di nobili, professionisti e dottori in tutte le discipline, numerosi i buongustai e di chi non stà indietro nemmeno al cinema. Il primo giorno vede il campo di regata di fronte alla baia di Montecolo e nonostante la poca esperienza sulle barche di legno, si fa notare il dottor professor Mario concittadino esemplare e grande conoscitore delle forti corrente del golfo. Spacca tutto ma fa un bel sesto posto. Poi il campo di regata si sposta nel canale Sebino e cambiano i giochi, il professor commendator Mario prende un onorevole 16° posto, l’altro montecolese dottor gran visir Dario si piazza al 21°. Primo alla fine sarà D’Albertas, secondo Schiavon e terzo, appesantito da tre porzioni di gnocchi al gorgonzola troviamo Mangione. I° raduno Laser Laserata valevole per il terzo Trofeo GodeteVela ampia adesione di Laser per questo primo raduno enogastronomico Sebino. Quattro prove regolarmente eseguite. La prima con le gambe sotto il tavolo con un giro di boa attorno ad un piatto di pasta al ragù da lasciare alla sinistra di un calice di bolle. vince facilmente la prima prova Cicchia bevendo due bicchieri prima di lasciare tutto a sinistra. la seconda prova vede una partenza con la metà dei regatanti oltre la linea di partenza. la giuria squalifica la metà dentro per non far torti. Perde 2km di filo il nistromo due ma ne intreccia un altro con della canapa in tempo record giusto per dare il via alla terza prova. vince Jack Lamettogiudura, secondo il concessionario terzo il vecchio Minelli terza prova tutto ok vince Jack Silappa, secondo il concessionario, e terzo il nonno Minelli quarta prova ottima partenza grande ingaggio tra il nostromo due ed il nostromo uno vince sempre Jack Oltretutto, secondo Steroide Minelli, terzo il concessionario Classifica finale 7° Pinto detto Stereo su stuccatura uno 6° Sina lo zio Elio detto Pocovento su Protesta 5°Anessi Stefano detto Classe su GodeteVela 4°Manenti Dario detto Nonodai su La sterzina 3° Minelli Dario detto Geriatria su Azzurra 2° Rinaldi Aldo detto Lofacciodomani su Laser RS 1° Quarengus Jack detto Comunque su Caterina I^ presenta la serata Gianluigi Corrado UDR: Colombo Nonmiricordo Paola che amministra la regata con un filo di lana. grande prestazione delle ragazze del ristorante GodeteVela le Cicchiette’s il tutto alla prossima regata.
Bhe riceviamo anche i ringraziamenti dalla vicina Austria per la medaglia di bronzo che un nostro concittadino Montecellese: Glisoni detto Angiolino ha loro regalato.
Noi amici dello stesso, lo riceveremo per un aperitivo in darsena strettamente alcoolico, e enogastrointerico Venerdi 26 agosto dalle 19,30.
…a abbiamo trovato un’altra scusa per bere.
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